Journal

Nella foto qui sopra: io, l'edizione francese di Diario di un addio e sullo sfondo un omino di Folon che osserva preoccupato. Le mie copie francesi sono arrivate qualche giorno fa, lì il libro si chiama Journal d'un adieu ed è edito da Ca et là. Adesso, per festeggiare, ascolto sempre George Brassens, che è anche un tentativo di portare il mio francese a un livello almeno accettabile (con l'inglese questo metodo aveva funzionato: se impari a memoria tutti i testi dei Beatles avrai sempre una frase adatta all'occasione).