Fumetti che ci piacciono

Da qualche tempo nella colonna qui a fianco c'è una nuova sezione, si chiama "Ci piacciono" (più chiaro di così). Non ci metto dentro tutto quello che mi piace, diventerebbe troppo lunga, però in questo momento in Italia ci sono autori bravissimi che tutti dovreste leggere. Quindi poche segnalazioni ma buone, promesso. Anche perché in questi mesi ben due autori dell'elenco hanno libri in uscita.


Il primo si chiama Alessandro Tota, Yeti è il suo primo libro (Coconino Press, 15 euro), ma ha già pubblicato storie brevi in giro, e fa parte di Canicola, gruppo-rivista di fumetto piuttosto sperimentale. In Yeti si parla di emigrati in terra di Francia (in francese il libro si chiamava Terre d'accueil), e il protagonista è uno di loro: si direbbe un uomo delle nevi che ha perso la pelliccia, è tutto rosa e si esprime solo con degli "Gnù". E il libro è davvero "tenero, poetico, cialtrone e ilare", com'è scritto nella quarta di copertina.


Manuele Fior invece ha già pubblicato parecchie cose, fra cui uno splendido adattamento a fumetti di La signorina Else. Ero molto curioso di leggere una storia sua, e devo dire che Cinquemila chilometri al secondo (Coconino Press, 17 euro) l'ho letto tutto d'un fiato. Direi che è una storia d'amore, seguita dall'adolescenza all'età adulta, con salti temporali e di ambientazioni che tengono incollati al libro. Non saprei dire perché, ma per delicatezza e autenticità mi ha ricordato un po' Truffaut, o comunque un film d'autore europeo...