


In tema di ristampe/riedizioni, impossibile non citare il primo volume dell'integrale di Doonesbury (Black Velvet, 27 euro). La striscia quotidiana di Garry B. Trudeau, da quarant'anni un osservatorio speciale ed esilarante sulla società e la politica made in Usa. Il volume qui sopra pubblica le strip dal 1970 al 1972, quando i protagonisti erano ancora al college. Il tutto in un formato molto simile a quello dei volumi di The complete Peanuts (a proposito, la Panini ha da poco pubblicato il nono: le strisce 1967/1968 a 25 euro). Uno "speciale" su Doonesbury è on line sul sito della Black Velvet.

Se invece volete qualcosa di nuovo, di così nuovo che è quasi avanguardia, quello che fa per voi è il nuovo numero di Canicola. La rivista creata dall'omonimo collettivo, un gruppo di fumettisti/artisti del giro Accademia di belle arti di Bologna e Hamelin, col settimo numero cambia volto: chiusa l'esperienza di gruppo, scrive Edo Chieregato nell'editoriale, "ora la rivista si presenta cambiata, con vestito nuovo, diversa messa a fuoco, sguardo allargato". Canicola 7 ha ben 240 pagine (a 18 euro) e propone i lavori di autori promettenti, come Alessandro Tota, Marino Neri, Amanda Vahamaki, Marijpol. Ma soprattutto è una finestra aperta sul futuro della narrazione per immagini. Il nuovo font della testata, del resto, ricorda molto da vicino (se non è proprio lo stesso) quello di riviste storiche come Linus e Alter: sarà un caso? Procurarsi Canicola non è esattamente la cosa più facile del mondo, ma qui si spiega come fare.